mercoledì 10 agosto 2016

ANCHE A CASTEGGIO PRIME RICHIESTE DI BARATTO AMMINISTRATIVO PER PAGARE LE TASSE

Baratto amministrativo per pagare le tasse comunali, c'è chi si è già interessato: <<In Comune qualche cittadino è già venuto a chiedere maggiori informazioni su questa possibilità- ha confermato l'assessore ai servizi sociali Anna Raffinetti -Cittadini che non riescono a pagare per esempio la tassa dei rifiuti oppure l'Imu e che sarebbero disposti a svolgere mansioni di pubblica utilità tipo pulizia di aree verdi e di spazi urbani. Il regolamento che disciplina il baratto amministrativo era stato approvato in consiglio comunale lo scorso mese di luglio ed è importante che alcune persone siano venute a conoscenza di questa opportunitã: prima però è necessario preparare una graduatoria degli aventi diritto in base alle richieste, all'effettiva idoneità a svolgere certe mansioni ed al reddito Isee del richiedente, che non deve essere superiore agli 8500 euro all'anno>>. Non tutti perciò possono accedere a questo nuovo sistema per saldare i propri debiti, solo chi è effettivamente in difficoltà dal punto di vista economico. E se per  svariati motivi è impossibilitato pure a svolgere piccoli lavoretti? In quel caso può farsene carico un familiare sino al terzo grado di parentela. Ciascun lavoratore si dovrà attenere a moduli di otto ore da cinquanta euro circa: è una bella cosa, quella del baratto amministrativo già adottato presso altri Comuni, e l'interesse sollevato attorno a questa iniziativa anche qui da noi non fa che confermarlo. Ora aggiunto io una cosa: a parte la convenzione in essere tra il centro anziani ed il Comune, citata anche sul quotidiano il Periodico e che vende i volontari del centro impegnati ad esempio nell'assistenza agli alunni sul pulmino scolastico od accompagnare anziani e disabili a visite mediche, c'è da dire che qui a Casteggio una sorta di baratto amministrativo c'è già stato. A farlo sono state alcune mamme, sia italiane che di origine straniera ed appartenenti a famiglie poco abbienti, cui erano state pagate bollette: in cambio si erano offerte volontariamente per fare il servizio di pre- scuola prima che i piccoli entrassero nelle rispettive classi.