"A CASTEGGIO TROPPE PARRUCCHIERE!", LA DISCUSSIONE IN CONSIGLIO

Oltre ai bar che hanno aperto e chiuso in questi ultimi anni, molti avranno notato l'aumento dei negozi di parrucchiera: una delle interrogazioni presentate da Giuliana La Cognata nell'ultimo consiglio comunale verteva proprio su questo argomento. La rappresentante della minoranza per conto del Partito Democratico ha chiesto agli amministratori se non fosse possibile porre un vincolo al proliferare di questo genere di attività: <<A seguito dell'entrata in vigore della legge Bersani e con la liberalizzazione delle licenze ci sono state diverse conseguenze. Nel nostro caso a Casteggio abbiamo assistito all'apertura di numerosi bar ed ultimamente di tante botteghe di acconciature per signora. Arriveremo al punto di avere la nostra parrucchiera personale sotto casa, oppure si può far qualcosa per limitarne il numero?>>. Ha risposto all'interpellanza il vicesindaco ed assessore comunale al commercio Lorenzo Vigo: <<La consigliera di minoranza parla di liberalizzazione di licenze, dovrebbe presentare un'interrogazione al partito che rappresenta per chiedere i motivi che hanno spinto all'introduzione di questa legge- ha premesso Vigo -In ogni caso la legge non ci permette l'introduzione di nessun vincolo e noi siamo tenuti a farla applicare: entro fine anno  Casteggio avrà un nuovo regolamento per parrucchieri ed estetisti, ma limitarne il numero non è consentito. Coi bar invece si era riusciti ad introdurre dei parametri studiati soprattutto per tutelare gli esercenti che da anni lavorano in questo settore ed hanno investito nelle loro attività. Allo stesso modo ci si era mossi anche per evitare l'apertura di nuove sale slot>>. Sotto intanto un concorso per vincere borse, prima c'è una bionda