AUTO CONTRO CINGHIALE, LA FOTO

Qui sopra la foto dell'auto che, alcuni giorni fa, ha investito un cinghiale: il guidatore si trovava in via Vigorelli, una zona dove già da mesi purtroppo sono stati avvistati diversi cinghiali. Per sua sfortuna, al guidatore della Toyota Yaris uno di questi gli si è parato davanti, proprio in mezzo alla carreggiata: per scansare l'ungulato, che invece è stato investito e sembra sia morto sul colpo, l'automobilista è finito fuori strada.  È intervenuto il soccorso stradale: <<L'auto l'ho portata da un carrozziere,ora si deve aspettare il perito,i danni sono ingenti ma i costi maggiori derivano dallo scoppio di 3 airbag frontali e pretensionatori cinture con centraline- spiega Andrea Gambini - Certo,  sono quelli che gli hanno salvato la vita,ma a ripararli costano cari, solo per gli airbag la  spesa si aggira sui  2/3 mila euro, piu' la parte anteriore dell'auto incidentata>>. In questi mesi di avvistamenti ce ne sono stati, in cortili, orti e giardini, su strade casteggiane forse un pò meno: allo sfortunato guidatore però sarebbe comunque potuta andare peggio, se si ricorda quello che purtroppo è avvenuto in quel di Val di Nizza, dove proprio a causa di un cinghiale in strada un giovane aveva perso la vita.  C'è da dire che può accadere da un momento all'altro. In soldoni il fatto di avere dei cinghiali qui in provincia di Pavia, per fare in modo che i cacciatori abbiano qualcosa a cui sparare (alcuni sostengono che si tratti di un'immissione incontrollata sul territorio, per favorire appunto la caccia) ci viene a costare assai caro: secondo fonti ufficiali, nel 2014 sono stati liquidati danni agli agricoltori per 165mila euro, somma ripartita per il 90% dalla Provincia ed il restante dagli ambiti di caccia. Lo scorso anno più o meno lo stesso. Senza contare i giramenti di scatole degli automobilisti che magari si scontrano contro questi bestioni. Il tutto per preparare al massimo un ragù di cinghiale oppure un piatto con la polenta... Ma ne vale la pena??  Gli enti proposti dovrebbero invece investire questi soldi, che poi sono i nostri soldi, in una efficace strategia di controllo del numero dei capi ed evitarne la proliferazione. >>Se hai animali domestici in casa ti conviene subito leggere questo. Ecco cosa si è scoperto...<<