sabato 15 ottobre 2016

SEDUTO SULLA SEDIA A ROTELLE, DICE AGLI STUDENTI CASTEGGIANI:"IO SONO LE CONSEGUENZE DI UNA BEVUTA"


Quando il signor Borella ha preso parola, la commozione ha preso il sopravvento su molti che lo stavano ascoltando: <<Io sono le conseguenze di una bevuta>> ha detto al microfono, seduto sulla sua sedia a rotelle.  È stato questo il momento più toccante della mattinata del 13 ottobre: tutte le classi della scuola media hanno partecipato al convegno indetto dall’Associazione Pavese Amici della Birra sui temi della prevenzione dell’abuso di alcol. L’incontro si è tenuto presso la sala convegni dell’Area Fieristica Oltrexpo di via Truffi a Casteggio, sede in questi giorni dell’ottava edizione della manifestazione BirrArt dedicata al mondo delle birre artigianali. <<L'Associazione Pavese Amici della Birra, che insieme alla Società L.I.A. organizza e promuove BirrArt, è da tempo impegnata a sensibilizzare i giovani verso i rischi rappresentati da un comportamento irresponsabile nei confronti del consumo di alcool- hanno spiegato i promotori dell'incontro -Nel corso del dibattito l’argomento è stato affrontato da varie angolazioni con interventi che, coordinati dal presidente dell’Associazione Angelo Pelizza, sono stati condotti da esponenti delle forze dell’ordine, dell’Università degli Studi di Pavia e delle comunità di recupero, nonché da chi convive con le conseguenze di un incidente stradale avvenuto sotto l’effetto dell’alcol>>. Dopo il saluto delle autorità presenti, il Maresciallo dei carabinieri Luca Fonfone ha spinto gli alunni a riflettere sull’importanza di un rapporto educato con il bere: <<Voglio sottolineare i pericoli legati ad un eccessivo consumo di alcol,  mettendo in evidenza le posizioni penalmente rilevanti che sono conseguenza della guida di ogni tipo di veicolo (biciclette comprese) in stato di ebbrezza. Gli alunni devono  informarsi e riflettere sui meccanismi sociali legati al bere>>.  La dottoressa Anna Morandi, del Centro Interdipartimentale di Studi e Ricerche sulla Sicurezza Stradale (CIRSS) dell’Università di Pavia (Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense), ha presentato agli alunni il case study di un incidente stradale avvenuto nel 2015 in cui è stato coinvolto un guidatore in stato di ebbrezza, invitando gli studenti ad esprimersi sui comportamenti da mettere in atto per evitare simili eventi. Il dottor Alex Scalco, educatore presso una comunità di recupero e membro della Società Italiana Tossicodipendenze, è intervenuto sul tema del “bere responsabilmente”, soffermandosi sulle conseguenze che l’abuso di alcol comporta sul piano fisico e medico. C'è poi stato l'intervento del signor Claudio Borella, anticipato in premessa, che si definisce “la conseguenza di una bevuta”: coinvolto in un incidente motociclistico avvenuto in stato di ubriachezza, il signor Borella vive oggi su una sedia a rotelle. E’ stata quindi particolarmente significativa la sua raccomandazione ai ragazzi,  ovvero <<di informarsi e di riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni in tema di alcol e veicoli>>. E’ infine intervenuto il Sovrintendente Capo della Polizia Stradale di Pavia Francesco Cecchini Proietti: <<Alla luce delle più recenti statistiche sul numero e la tipologia degli incidenti stradali, ho parlato dei comportamenti che riducono il livello di attenzione sulla strada,  dall’abuso di alcol all’uso irresponsabile dei cellulari>>.
ORDINA QUI IL LIBRO >> Gli amici di Casteggio