lunedì 22 agosto 2016

CALLEGARI ANTICIPA MARONI:"MIGRANTI,ORA VADANO ALTROVE"

<<Ho deciso di scrivere una lettera ai Prefetti per diffidarli dal portare qui in Lombardia nuovi clandestini>> così si è espresso recentemente Roberto Maroni, presidente delle Regione Lombardia, il quale ha anche sottolineato come la Lombardia figuri al secondo posto per quel che riguarda la percentuale di accoglienza di richiedenti asilo (la prima regione è la Sicilia). In pratica la Lombardia fa sapere che non sarebbe più  disposta ad ospitare altri migranti: la stessa cosa, più o meno, che aveva dichiarato il sindaco di Casteggio Lorenzo Callegari, e che era stata riportata anche sulla stampa. In merito all'incontro  tenutosi in Prefettura alcune settimane  fa, quando era sato comunicato ai sindaci della nostra provincia che ci sono altre centinaia di migranti da assegnare, il sindaco Callegari ha commentato che <<sinora nella nostra provincia sono solo 40 i Comuni che si sono fatti carico dell'accoglienza dei richiedenti asilo, e Casteggio rientra tra quelli che  hanno fatto la loro parte ricevendo i rifugiati. Ora è giusto che siano collocati altrove, considerando che diversi Comuni  non se ne sono ancora  fatti carico>>. Più o meno quello che dice Maroni, che anzi in Lombardia non  ne vorrebbe più. Per il momento,nel caso di Casteggio, le ultime novità riguardano il protocollo d'intesa tra Comune e società che segue una ventina di migranti collocati in una palazzina di via Marconi (di proprietà di un privato cui la Prefettura ha dato l'ok, clicca qui per vedere un pezzo sul protocollo d'intesa): un'esperimento, già andato in porto altrove, per fare in modo che i richiedenti asilo facciano qualcosa per il paese ospitante. Resta il fatto che, nel bando per l'assegnazione di migranti decisa esclusivamente dalla Prefettura, è stata prevista anche la clausola di salvaguardia dei territori; per alcuni Comuni, considerati eccessivamente esposti al flusso migratorio, viene introdotto un sistema di quote massime.In pratica, secondo quanto era stato stabilito nel bando di assegnazione 2016 determinato dalla Prefettura, il rapporto da salvaguardare era di circa tre migranti ogni mille residenti: sulla base di questa disposizione, ad inizio anno Casteggio arrivava ad una percentuale di 1,68 migranti ogni mille residenti (siamo 6800 circa). Ma ad inizio anno ce n'erano solo 11, mentre invece ora si è superato complessivamente la trentina e la percentuale si è alzata. Nel bando di assegnazione è specificato inoltre che, in base appunto alla clausola appena illustrata,  nei Comuni di Borgo Priolo, Castello d’Agogna, Cozzo, Godiasco Salice Terme, San Martino Siccomario, Sant’Angelo Lomellina, Valle Lomellina e Zavattarello non potranno essere offerti posti in accoglienza in numero superiore a quelli attualmente utilizzati (a Zavattarello si sfiora il 50 per cento, durante l'anno il Comune di Romagnese ha superato questa percentuale). -