CALLEGARI ANTICIPA MARONI:"MIGRANTI,ORA VADANO ALTROVE"

<<Ho deciso di scrivere una lettera ai Prefetti per diffidarli dal
portare qui in Lombardia nuovi clandestini>> così si è espresso
recentemente Roberto Maroni, presidente delle Regione Lombardia, il
quale ha anche sottolineato come la Lombardia figuri al secondo posto
per quel che riguarda la percentuale di accoglienza di richiedenti asilo
(la prima regione è la Sicilia). In pratica la Lombardia fa sapere che
non sarebbe più disposta ad ospitare altri migranti: la stessa cosa,
più o meno, che aveva dichiarato il sindaco di Casteggio Lorenzo
Callegari, e che era stata riportata anche sulla stampa. In merito
all'incontro tenutosi in Prefettura alcune settimane fa, quando era
sato comunicato ai sindaci della nostra provincia che ci sono altre
centinaia di migranti da assegnare, il sindaco Callegari ha commentato
che <<sinora nella nostra provincia sono solo 40 i Comuni che si
sono fatti carico dell'accoglienza dei richiedenti asilo, e Casteggio
rientra tra quelli che hanno fatto la loro parte ricevendo i rifugiati.
Ora è giusto che siano collocati altrove, considerando che diversi
Comuni non se ne sono ancora fatti carico>>. Più o meno quello
che dice Maroni, che anzi in Lombardia non ne vorrebbe più. Per il
momento,nel caso di Casteggio, le ultime novità riguardano il protocollo
d'intesa tra Comune e società che segue una ventina di migranti
collocati in una palazzina di via Marconi (di proprietà di un privato
cui la Prefettura ha dato l'ok, clicca qui per vedere un pezzo sul protocollo d'intesa): un'esperimento, già andato in porto altrove, per
fare in modo che i richiedenti asilo facciano qualcosa per il paese
ospitante. Resta il fatto che, nel bando per l'assegnazione di migranti decisa esclusivamente dalla Prefettura, è stata prevista anche
la clausola di salvaguardia dei territori; per alcuni Comuni,
considerati eccessivamente esposti al flusso migratorio, viene
introdotto un sistema di quote massime.In pratica, secondo quanto era stato stabilito nel bando di assegnazione
2016 determinato dalla Prefettura, il rapporto da salvaguardare era di
circa tre migranti ogni mille residenti: sulla base di questa
disposizione, ad inizio anno Casteggio arrivava ad una percentuale di
1,68 migranti ogni mille residenti (siamo 6800 circa). Ma ad inizio anno
ce n'erano solo 11, mentre invece ora si è superato complessivamente la
trentina e la percentuale si è alzata. Nel bando di assegnazione è
specificato inoltre che, in base appunto alla clausola appena
illustrata, nei Comuni di Borgo Priolo, Castello d’Agogna, Cozzo,
Godiasco Salice Terme, San Martino Siccomario, Sant’Angelo Lomellina,
Valle Lomellina e Zavattarello non potranno essere offerti posti in
accoglienza in numero superiore a quelli attualmente utilizzati (a
Zavattarello si sfiora il 50 per cento, durante l'anno il Comune di
Romagnese ha superato questa percentuale).
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