martedì 16 agosto 2016

MITICO 88ENNE CASTEGGIANO DONA LE SUE OPERE PRO-UNICEF

Lui si chiama Tullio Raffinetti, è nato qui a Casteggio nel 1928, dove è stato prima caposcout, poi allenatore della squadra giovanile del team gialloblu, fece l'attore teatrale e successivamente pure amministratore comunale dopo aver raccolto una valanga ci preferenze alle elezioni (una sua nipote, Anna Raffinetti, è tuttora assessore comunale ad istruzione e servizi sociali). Ora vive a Lungavilla ma il legame con Casteggio rimane sempre indissolubile. Dal 1950, avendo una certa dimestichezza del mestiere da fabbro, col ferro crea delle vere e proprio opere artistiche, opere che gli sono valse pure dei premi a concorsi internazionali svoltisi a Milano, dove lavorò con gli architetti più in vista scoprendo segreti, illusioni e nuove tecniche. A Casteggio ha abitato per molti anni in via Garibaldi, a breve distanza da dove ancora oggi risiede il fratello Achille: qui da noi ha esposto i suoi lavori nel corso della recente rassegna dei venerdì sera estivi, in occasione della mostra 'Arte e mestieri'. Dal 3 al 18 settembre questo intraprendente casteggiano e le sue opere saranno alla galleria d'arte Spazio 53 di Voghera, in piazza Duomo: la mostra sarà presentata dall'avvocato/scultore Ettore Nicotra ed ha il patrocinio del Comune di Voghera. Com'è tradizione della galleria Spazio 53, parte del ricavato derivante dalla vendita delle opere esposte sarà devoluta all'Unicef.