UN CASTEGGIANO IN PROVINCIA:"PRIORITA' A STRADE,TUTELA AMBIENTALE, SVILUPPO ECONOMICO",SI PARLA ANCHE DI VIA VIGORELLI
Domenica scorsa sindaci e consiglieri comunali hanno votato coloro che guideranno la nuova Area Vasta della provincia di Pavia: nella compagine vittoriosa che apoggiava il nuovo presidente della Provincia Vittorio Poma figura anche Emiliano Scolè, delegato agli enti locali per il Partito Democratico, che nella sua lista è stato eletto con oltre 4mila preferenze (è il secondo dei più votati). Consigliere comunale a Casatisma, Scolè è casteggiano a tutti gli effetti per i forti legami con il nostro paese (da anni è pure impegnato come volontario nel comitato locale della Croce Rossa). Importante per Casteggio e la zona oltrepadana avere un portavoce all'interno dell'organigramma che guiderà la provincia di Pavia: <<Penso innanzitutto che si debba partire dalla costruzione di un dialogo diretto con i sindaci, gli amministratori ed il territorio in generale, per capire e condividere le priorità, tenendo conto della situazione finanziaria complessiva degli enti locali- dice Emiliano Scolè illustrando le linee guida del suo mandato -Credo che i punti fondamentali riguardino lo stato di manutenzione della rete viabilistica, sotto gli occhi di tutti; le grandi questioni ambientali, a partire dalla vicenda pirolisi di Retorbido, sulla quale esprimo la netta contrarietà; il grande tema dello sviluppo economico del nostro territorio, con particolare riguardo alla problematica contingente che sta investendo il mondo del vino. Tutto però presuppone la condivisione con gli attori territoriali>>. Relativamente a Casteggio, si può dire che nei mesi scorsi con la Provincia si era discusso soprattutto in merito della via Vigorelli: è asfaltata per metà, ovvero la parte dove era intervenuta una ditta per effettuare dei lavori sotterranei è stata successivamente rimessa a posto, mentre l'altro lato è pieno di buche. La strada è appunto di competenza della Provincia ed a lei spetterebbe la sistemazione, ma nonostante alcuni solleciti da parte del Comune la situazione non è stata risolta: <<Certamente in consiglio provinciale porrò la questione di via Vigorelli, facendomi carico della problematica, che conosco da tempo.
Altrettanto farò per quanto riguarda le tematiche inerenti la nostra comunità- chiarisce il neo eletto consigliere provinciale -Argomenti che riguardano tutto il tema della tutela ambientale, a
partire dalla gestione delle problematiche aperte; lo stato del comparto
vitivinicolo, oggi in netta sofferenza. Insomma, tutte questioni sulle
quali serve un coordinamento politico e per le quali metto a servizio il
mio mandato>>.