CASTEGGIO FA SENTIRE LA SUA VOCE:"PRESTO IN PIAZZA, ALTRI COMUNI CI SEGUIRANNO"
Sta prendendo forma la manifestazione in piazza contraria all'immigrazione incontrollata cui stiamo assistendo tutti i giorni, iniziativa destinata a coinvolgere gente comune ma non solo. Ieri sera si è tenuta la prima riunione del comitato organizzatore di questa iniziativa, cui hanno preso parte anche diversi esponenti politici: <<Un incontro che ci ha permesso di mettere la basi per allestire la manifestazione, sarà aperta a tutti coloro che non condividono questa immigrazione clandestina ed il governo che la sostiene. Voglio sottolineare che i partecipanti non devono avere particolari appartenenze politiche, la gente comune deve esprimere il proprio malcontento relativamente al fenomeno che contestiamo- spiega Marco Gatti, coordinatore del comitato -Casteggio sarà il primo di una serie di Comuni che faranno sentire la loro voce, i prossimi potranno essere Broni e Stradella. Siamo già in contatto con persone residenti in altri paesi collocati lungo la via Emilia, vogliamo innescare una catena di contestazione pacifica ma decisa. Vogliamo essere attivi, scendere in piazza con striscioni e slogan>>. C'è una tematica che renderà ancora più forte il messaggio della manifestazione: <<Faremo presente come, anche qui a Casteggio, esistano casi davvero drammatici di persone con gravi problemi di salute, che devono spendere tanti soldi in medicine costose e che non ricevono alcun sussidio o forma d'aiuto dalle istituzioni- aggiunge Marco Gatti -Italiani bisognosi che non vengono aiutati dal governo, mentre invece clandestini vengono ospitati in alberghi e residence... È giusto tutto ciò ? Bisogna alzare la voce, siamo stanchi di questa situazione, il messaggio deve passare chiaramente>>. Nei prossimi incontri si discuterà già della fase operativa, il discorso è destinato ad allargarsi.