"CERTI NONNI DI LÀ NON SI VEDEVANO, SI DIVERTONO PIÙ DEI NIPOTINI!" BILANCIO POSITIVO. PIÙ DI 500 STASERA ALLA CENA SOLIDALE
Inco' lé il dì dla festa, una festa che quest'anno è stata segnata dal ritorno in piazza delle giostre. Come una volta, come 29 anni fa: <<Non c'è paragone rispetto a quando eravamo nel piazzale vicino alla stazione ferroviaria- affermano all'autopista per piccoli Franchini -La mia famiglia veniva Casteggio già quando si mettevano in piazza Dante le giostre, da 40 anni facciamo questo lavoro: ricordo come se fosse oggi quando qui arrivavano gli aeroplani, noi avevamo anche l'autopista grande, qui vicino si metteva la sala giochi... Altri tempi ed altre giostre, pure la piazza è cambiata, ma è troppo bello essere tornati qui in centro>>. Della stessa idea Bridio, che gestisce la giostra per i bambini: <<Siamo contenti noi, la gente è felice. Dico la verità, quando eravamo nel piazzale della ferrovia certi nonni non li ho mai visti, ora invece accompagnano ogni giorno i nipotini e sono i primi a divertirsi- dice Bridio -Speriamo tutti di tornare qui anche il prossimo anno, è molto meglio>>. Già nei mesi scorsi i titolari degli impianti fieristici si erano incontrati con gli amministratori comunali per pianificare il ritorno in piazza: <<Avevamo stabilito dei precisi parametri,dal rispetto della pavimento agli orari, al volume della musica. Per il momento non ho sentito particolari lamentele. C'è da dire che forse Casteggio non è più come una volta, d'altra parte la crisi ha colpito un po' ovunque- commenta Degli Innocenti, titolare dell'autopista per grandi -Quando eravamo di là, vicini alla stazione, venivano soprattutto ragazzi stranieri,qui in piazza invece si sono riavvicinate le famiglie casteggiane. Di gente ne viene di più, di questo ne beneficiano anche le altre attività commerciali tipo bar e pizzeria d'asporto>>. A causa delle previsioni atmosferiche negative, la cena solidale per raccogliere fondi da devolvere alle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto non si svolgerà in piazza Cavour, bensì al coperto presso l'area fieristica: appuntamento alle ore 19,30, ci sono già oltre 500 prenotati. Il ricavato raccolto dalla Croce Rossa servirà a sostenere l'emergenza terremoto, l'amministrazione comunale ha gia stabilito che i circa tremila euro che servivano per i fuochi d'artificio saranno destinati ad uno dei Comuni colpiti dal terribile evento sismico. Sotto un cane consiglia all'altro clè no propi cunvint